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Da Corriere.it del 05/03/2020

Il progetto «Inclusione a Quattro Zampe» al via per i lidi di Marina di Pietrasanta: squadre di salvataggio con cani e ragazzi disabili

Giacomo non vede l’ora di mettersi la maglietta di salvataggio. «Da sempre sogno di fare il bagnino — racconta — e ce la farò, ne sono sicuro. Anche perché non sono solo, i miei amici mi daranno un mano, insieme faremo grandi cose». Di amici Giacomo, un ragazzo autistico di 18 anni, ne ha trovati tanti nella cooperativa sociale Le Briccole di Pietrasanta, cuore autentico della Versilia. Ma adesso è convinto che alcuni di loro, quelli un po’ speciali, faranno la differenza. Chi sono? «I quattrozampe, gli amiconi pelosi — risponde Giacomo —. Faremo grandi cose io, loro e miei compagni umani».

Il sogno di Giacomo

Di cose grandi il ragazzo ne ha già fatte un bel po’ da quando ha deciso, insieme ad altri giovani disabili, di essere protagonista di un progetto unico per diventare assistente bagnino e guidare un gruppo di cani, per lo più labrador, terranova e golden retriever, addestrati a salvare le persone in mare. La fase preliminare del corso è appena iniziata sulla spiaggia del Bagno Pietrasanta e del Club Velico della stessa località versiliese. A organizzarlo, con il patrocinio del Comune di Pietrasanta, la cooperativa sociale Le Briccole, specializzata in progetti sociali e pedagogici per i diversamente abili e la Sisc (Scuola italiana cani salvataggio) di Firenze, la più grande organizzazione europea per l’addestramento di cani da salvataggio in mare e dei loro conduttori, un fiore all’occhiello della Protezione civile.

Il via da Marina di Pietrasanta

Si partirà quest’estate su uno dei litorali più blasonati d’Italia, quello appunto di Marina di Pietrasanta, e sarà una gran bella scommessa. E non solo perché anche in estate una giornata di mare calmo può riservare insidie e imprevisti, ma soprattutto perché «Inclusione a Quattro Zampe» (questo il nome dell’iniziativa) unisce in un mix unico sicurezza, solidarietà, psicologia, pedagogia e innovazione. «L’obiettivo è anche quello di promuovere, attraverso il volontariato, una maggiore solidarietà nei confronti di persone con disabilità fisica e intellettiva — spiegano Chiara Castiglioni e Chiara Pellegrini, presidente e vice presidente della Cooperativa sociale Le Briccole Special —. Sono ragazzi straordinari, con abilità a volte sorprendenti, grande entusiasmo. Ascolteranno i consigli dei bagnini professionisti, si abitueranno a guidare cani addestratissimi. E cresceranno in autonomia, con miglioramenti certi nelle attività fisiche e maggiore sicurezza e fiducia in loro stessi».

Il cane bagnino

Già adesso, prima dei corsi ufficiali che inizieranno a partire dal 9 marzo, i ragazzi stanno dimostrando una gran voglia di fare. Alessandro, Silvia, Federica, Gabriele, Marco e altri loro compagni sono pronti. Così come i loro «amici pelosi», come li chiamano loro. «Animali fantastici che diventeranno compagni di viaggio incredibili per i ragazzi della cooperativa sociale — spiegano gli assessori del comune di Pietrasanta Elisa Bartoli e Andrea Cosci —. Il cane bagnino ha caratteristiche uniche, racchiude nel suo modo di essere qualità indispensabili come la solidarietà e l’altruismo». E i neo bagnini sono già pronti a interagire con loro come veri lifeguards. «A casa io ho un pesciolino rosso e due cani — spiega ancora Giacomo —. Con i cani sono stato bravo ad addestrarli e dunque un po’ esperto sono già». Poi il prossimo neo bagnino abbozza un sorriso spiritoso: «Con il pesce a dire la verità ho avuto qualche problema di addestramento»