L'Anello Mancante ODV

CINEFORUM - La divers-abilità e la ricerca di una vita normale

Il cinema come strumento privilegiato per osservare la realtà della disabilità da una prospettiva meno consueta: ecco il filo conduttore di questa rassegna cinematografica che si terrà nella Sala delle Scuderie della Rocca de’ Rossi a San Secondo Parmense da martedì 29 novembre a mercoledì 14 dicembre alle ore 20:45.
Organizzato dall'associazione "L’Anello Mancante ONLUS" con la collaborazione del comune di San Secondo Parmense, il ciclo presenterà 3 pellicole in cui i protagonisti sono delle persone con disabilità che vivono storie
normali che accomunano tutti e che tuttavia ancora oggi appaiono "anormali" se si pensa all'ambito della "diversità".
L'apertura della rassegna tocca martedì 29 novembre alle 20:45 a "L’ottavo giorno", una produzione francese del 1996 per la regia di Jaco van Dormael, che ha vinto il il premio per la migliore interpretazione maschile al Festival di Cannes.
La Trama - Harry e' un bravissimo manager che insegna filosofia aziendale, vive solo per il lavoro ed ha sacrificato la famiglia e gli affetti. George e' un ragazzo down, che dopo la morte della madre vive in un istituto e sogna di tornare a casa
dalla mamma, sogna una donna, una vita normale. Il destino fa incontrare queste due vite e paradossalmente sara' l'insegnante ad imparare il valore dell'amicizia e scoprire tanti aspetti della vita che non conosceva a risvegliare la capacita' d'amare
che sembrava perduta.
Segue martedì 6 dicembre alle 20:45 "La teoria del volo", una produzione inglese del 1998 per la regia di Paul Greengrass.
La Trama - Jane é una punk di 25 anni afflitta sin dalla nascita da una progressiva e fatale degenerazione neuro-muscolare. Si
muove rapida e rabbiosa su una sedia a rotelle, parla attraverso un apparecchio speciale e ha un desiderio che la divora: vuole
liberarsi della sua verginità. Si rivolge così a Richard, un artista fallito che le è stato assegnato, suo malgrado, come aiuto dalla
comunità: a lui, in realtà, interessa solo far volare un biplano che ha costruito con passione ossessiva e intorno a cui ruota la sua vita di patetico Peter Pan…
E per finire mercoledì 14 dicembre alle 20:45 "Lo scafandro e la farfalla", una produzione francese del 2007 per la regia del
newyorkese Julian Schnabel, vincitore del premio per la miglior regia al Festival di Cannes, di due Golden Globe e nominato in quattro categorie ai premi Oscar.
La Trama - E’ la vera storia di un uomo, Jean-Dominique Bauby, che viene improvvisamente colpito da un ictus che lo paralizza dalla testa ai piedi, lasciandogli solamente l’uso della palpebra dell’occhio sinistro e tutte le sue facoltà mentali, imprigionandolo paradossalmente all’interno del proprio corpo come se fosse in uno scafandro. Ma è precisamente da questa situazione che il protagonista, grazie alla sua fervida immaginazione ed alla sua grande memoria, ritrova la voglia di vivere, e riesce ad assaporare quelle sensazioni e quei sentimenti che non era mai riuscito a provare prima, aprendosi a delle emozioni che a sua volta cerca di trasmettere alla gente che gli sta attorno, dagli amici più cari, alla madre dei suoi figli, ai figli stessi, al padre ed anche alla donna che ama. Il tutto con una grandissima forza di volontà che gli consentirà di scrivere un libro sulla sua esperienza (il romanzo omonimo su cui si basa la pellicola), dopo aver imparato un alfabeto completamente nuovo, che gli permetterà di instaurare dei forti rapporti affettivi con le persone che cercheranno di aiutarlo.
Al termine di ogni proiezione, si aprirà un dibattito sulle tematiche svolte nel film, curato da Augusto Malerba, pedagogista e psicologo, Presidente della Fondazione Trustee per la Domiciliarità dei Disabile e della Cooperativa sociale Dopo di Noi.

Calendario
Martedì 29 novembre ore 20:45 L’ottavo giorno
Martedì 6 dicembre ore 20:45 La teoria del volo
Mercoledì 14 dicembre ore 20:45 Lo scafandro e la farfalla